The European Parliament and the New Trade Policy: Consequences at Transatlantic Level
Alessio Mosca and
Valerio Bordonaro
Economia & lavoro, 2015, issue 2, 131-142
Abstract:
La globalizzazione, facilitando i flussi tecnologici, di capitali e di beni ha permesso di innescare la crescita di paesi fino a qualche tempo fa considerati in via di sviluppo. Di conseguenza, nei prossimi vent'anni il 90% della crescita del PIL mondiale sarà fuori dall'UE. In questo contesto, la politica commerciale è sempre più uno strumento di politica economica, capace di aiutare la ripresa. Prima del Trattato di Lisbona la politica commerciale UE era appannaggio del Consiglio e della Commissione. Oggi, invece, anche il Parlamento Europeo ha un ruolo centrale. UE e USA stanno negoziando il TTIP, un accordo commerciale per creare la più grande area di libero scambio nel mondo. Il dibattito è talmente sensibile, includendo temi sociali, economici, geopolitici e culturali, che sta suscitando numerose e controverse reazioni, in particolare sul tema del ISDS, il sistema di protezione degli investimenti.
Date: 2015
References: Add references at CitEc
Citations:
Downloads: (external link)
https://www.rivisteweb.it/download/article/10.7384/81053 (application/pdf)
https://www.rivisteweb.it/doi/10.7384/81053 (text/html)
Access to full text is restricted to subscribers
Related works:
This item may be available elsewhere in EconPapers: Search for items with the same title.
Export reference: BibTeX
RIS (EndNote, ProCite, RefMan)
HTML/Text
Persistent link: https://EconPapers.repec.org/RePEc:caq:j950ix:doi:10.7384/81053:y:2015:i:2:p:131-142
Access Statistics for this article
More articles in Economia & lavoro from Carocci editore
Bibliographic data for series maintained by ().