La prosecuzione del rapporto di lavoro oltre l'età pensionabile tra tutele individuali ed esigenze di ricambio generazionale
Marianna Russo
Economia & lavoro, 2015, issue 3, 147-158
Abstract:
Il presente saggio analizza l'art. 24, comma 4°, D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che consente ai lavoratori di continuare a prestare la propria attività fino al compimento dei settanta anni di età continuando a godere delle tutele contro i licenziamenti. Tale disposizione appare in linea con la necessità di valorizzare la partecipazione dei lavoratori anziani nel mercato del lavoro, come dimostra l'interesse generale negli ultimi anni per le politiche di cosiddetto invecchiamento attivo da parte dell'Unione Europea. Cionondimeno tale facoltà solleva numerosi interrogativi sulle finalità degli incentivi, le modalità di esercizio dell'opzione e, in particolare, sulle tutele contro il licenziamento ingiustificato. Le prospettate problematiche hanno ripercussioni significative sul mercato del lavoro, in quanto incidono non solo sul sistema previdenziale, ma anche sulla gestione dei rapporti di lavoro e sulle politiche di ricambio generazionale.
Date: 2015
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