Virate strategiche: l'evoluzione della posizione della FILCAMS-CGIL verso la grande distribuzione (1960-1980)
Antonio Famiglietti
Economia & lavoro, 2017, issue 2, 189-202
Abstract:
Sin dagli anni Cinquanta, il sindacato del commercio della CGIL (FILCAMS) persegue, di concerto con il PCI, una linea di contrapposizione alla grande distribuzione e di alleanza con il piccolo commercio, per ragioni di politica economica, di equilibri politici e di diffidenza culturale verso l'avvento della società dei consumi. Questa linea, che distanzia la FILCAMS dai tentativi di programmazione del centrosinistra, culmina nella legge 11 giugno 1971, n. 426, che produce l'effetto di rallentare lo sviluppo della grande distribuzione in Italia. La FILCAMS cambierà poi posizione alla fine degli anni Settanta, nel contesto di una trasformazione culturale che riguarda l'intero movimento operaio. Il sindacato del commercio della CGIL comprende le potenzialità della grande distribuzione nel garantire più occupazione, un regime di orario meno gravoso e orari di apertura più lunghi per i consumatori. Il cambiamento di politica è anche influenzato dalla circostanza che nello sviluppo della grande distribuzione, che comunque c'è stato, una parte importante l'ha giocata il movimento cooperativo.
Date: 2017
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