Structural Change, Employment, and Institutions
Sebastiano Fadda
Economia & lavoro, 2019, issue 2, 7-24
Abstract:
Scopo di questo saggio è riflettere sul ruolo delle istituzioni nel processo di cambiamento strutturale e nelle sue implicazioni sulla composizione e sul livello dell’occupazione. Contrariamente alla visione neoclassica standard della teoria della crescita, poiché né il progresso tecnico né la crescita della domanda sono uniformi nei diversi settori dell’economia, la combinazione di cambiamento tecnologico ed espansione della domanda non uniformi genera un processo di crescita nonproporzionale e profondi cambiamenti nella struttura dell’economia come pure nel volume e nella composizione dell’occupazione. Nel saggio viene richiamata l’attenzione su alcuni fattori “istituzionaliµ che influenzano profondamente sia l’intensità e la direzione del progresso tecnico in ciascun settore, sia la composizione della domanda finale, in altre parole le radici del cambiamento strutturale. Infine, vengono svolte alcune considerazioni sulle possibilità che si aprono (o, per meglio dire, che sono consentite dalla globalizzazione dei mercati) ai singoli Stati per governare il processo di cambiamento strutturale operando sui fattori “istituzionaliµ menzionati.
Date: 2019
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